Progetto

"Patrimonio culturale per la gioventù

L’innovativo progetto “Patrimonio culturale per la gioventù”, consentirà 43 partecipanti provenienti da 8 paesi europei (Grecia, Spagna, Romania, Italia, Cipro, Turchia, Germania e Lituania) di riunirsi a Pylos, in Messinia (Peloponneso meridionale) di condividere le esperienze, idee ed esempi di buone pratiche sul patrimonio culturale. Darà loro la possibilità di conoscere nuove culture, sviluppare il proprio spirito critico, la propria immaginazione e creatività, ampliando i propri orizzonti al fine di responsabilizzarli per essere futuri cittadini europei attivi.

Durante l’implementazione del Progetto, i partecipanti collaboreranno e saranno motivati ​​a tutte le fasi del progetto, creando il proprio portafoglio di competenze, abilità artistiche e conoscenze per avere successo nel lavoro mercato, seguendo i principi dell’educazione non formale. Riconosceranno la cultura di altre organizzazioni e realtà artistiche in diversi paesi europei.

I seminiari e le attività

In Grecia si terrà un incontro durante il quale i capigruppo di ciascun partner, i facilitatori ed i giovani coinvolti si incontreranno e scambieranno idee ed esperienze, in modo da far conoscere tutte le persone coinvolte e creare un buon team di lavoro.

Si svolgeranno seminari e attività con la metodologia di apprendimento non formale: attività rompighiaccio e attività di team building, energizzanti, Giochi nel Castello di Pylos, Methoni e Palazzo Nestoras, laboratori d’arte (teatro, musica-danza, pittura, video-informatica), attività all’aperto e giochi, giochi di ruolo, storytelling, performance di street art, tavola rotonda con il Comune locale, incontro con il Sindaco, notti interculturali e laboratori d’arte.

Tutte le attività prevedono la partecipazione attiva dei giovani durante tutte le fasi del progetto dalla preparazione, implementazione, valutazione, disseminazione e follow-up finale, in modo tale da conferire loro competenze chiave che i progetti Erasmus+ mirano a promuovere.

 

Un opportunità per i partecipanti

Vorremmo utilizzare questo scambio di giovani come un’opportunità per i partecipanti per creare il proprio portfolio di competenze, abilità e conoscenze, in quanto devono avere successo nella loro vita personale e professionale. Saranno 43 partecipanti in tutto e saranno testimoni di collaborazione, apprendimento non formale e permanente, lavoro di squadra, attività di simulazione e apprendimento tra pari. Così anche i giovani con minori opportunità coinvolti, che devono affrontare ostacoli culturali, educativi e sociali, troveranno modi per migliorare la loro inclusione sociale e le loro abilità attraverso la partecipazione alle attività di apprendimento non formale e ai laboratori previsti dallo Scambio.

Una delle sfide in corso nel nostro scambio è proprio l’integrazione di persone svantaggiate o gruppi sociali esclusi nella comunità e il loro coinvolgimento attivo in gruppi internazionali.